• Mar. Feb 18th, 2025

Nadia Presotto Luparia

  • Home
  • Nadia Presotto Luparia
Nadia Presotto Luparia nel suo studio di Conzano.

Nadia Presotto, giornalista e appassionata d’arte, frequenta corsi di disegno e gli atelier di numerosi artisti; amica praticamente da sempre di Filippo Biagioli, insieme al marito Renato Luparia. Scomparsa nel 2021, Biagioli possiede di lei preziosi ricordi: la voglia di dipingere e scrivere alimentata da un’immensa passione, la sua voce stridula che ti si fissava nelle orecchie fino a scoprire che in realtà era dolce, buffa, simpatica, provava un amore immenso per le piante, i fiori e infinito verso il marito. Non c’è giorno che Biagioli non pensi a lei e all’amico Romolo Romano (anch’egli scomparso); tanto da ricordarla in vari progetti, ultimo su tutti, questo.

Studia il colore applicato alle varie tecniche, dall’ acquarello all’ olio, ed inizia a dipingere, realizzando tele con i colori ad olio e luminosi acquarelli. Ha frequentato il corso di incisione presso l’Istituto Belle Arti di Vercelli e partecipato a workshop internazionali.

Numerose le presenze in rassegne nazionali, internazionali e Fiere d’Arte (Padova e Reggio Emilia con pubblicazione in catalogo, Affordable Art Fair 2020 di Milano). Ha partecipato alle Biennali d’Arte di Alessandria, dell’Acquarello di Tirana (Albania) e di grafica di Kazan (Russia). E’ stata presente a Torino con Padiglione Tibet all’interno di Padiglione Italia della 54° Biennale di Venezia.

Numerose le mostre personali, in spazi pubblici e privati sia con opere a olio che con acquarelli realizzati con la tecnica del bagnato su bagnato.

San Maurizio, olio su tela di Nadia Presotto Luparia

Nadia Presotto Luparia ci invita a contemplare un paesaggio urbano rarefatto, dove l’architettura si fonde con l’atmosfera circostante in un’unica entità. La città, ridotta a poche forme essenziali, si staglia contro un cielo terso, quasi irreale nella sua uniformità cromatica.

L’artista utilizza una tecnica pittorica delicata, fatta di pennellate leggere e colori tenui, per suggerire la presenza di edifici e strade. La città non è descritta nei suoi dettagli, ma evocata attraverso accenni di colore e linee sottili.

L’atmosfera è sospesa, quasi onirica. Il silenzio è palpabile, interrotto solo da qualche segno grafico che ricorda la presenza umana. La città di Nadia Presotto Luparia è un luogo dove il tempo sembra fermarsi, dove lo spazio si dilata e dove l’osservatore è invitato a perdersi nella contemplazione.

L’opera è un invito a riscoprire la bellezza nascosta nei luoghi che ci circondano, a soffermarsi sui dettagli che spesso sfuggono al nostro sguardo. La città, spogliata della sua frenesia e del suo rumore, si rivela un luogo di pace e di armonia, dove l’arte e la natura si incontrano in un dialogo silenzioso.

Acquerello di Nadia Presotto Luparia.

L’acquerello di Nadia Presotto Luparia è un’esplosione di colore e di energia vitale. La pennellata è rapida, istintiva, capace di catturare l’essenza di un paesaggio in pochi tratti.

Il cielo, terso e luminoso, occupa la maggior parte della superficie, suggerendo un senso di ampiezza e di libertà. Le nuvole, leggere e trasparenti, si muovono velocemente, sospinte da un vento fresco.

La campagna, in basso, è un tripudio di colori caldi e vivaci. I campi di grano, appena mietuti, si alternano a macchie di verde intenso, creando un contrasto cromatico che cattura l’attenzione dello spettatore.

Gli alberi, isolati o raggruppati, punteggiano il paesaggio con le loro chiome frondose. La loro presenza suggerisce un senso di profondità e di tridimensionalità.

L’opera di Nadia Presotto Luparia è un inno alla bellezza della natura, capace di suscitare emozioni intense e contrastanti. L’artista ci invita a contemplare il paesaggio con occhi nuovi, a scoprire la poesia nascosta nelle cose semplici. Un invito che non possiamo ignorare.

Infinito, olio di Nadia Presotto Luparia

“L’olio di Nadia Presotto Luparia è un’esplosione di colore e di energia. La pennellata è vibrante, istintiva, capace di catturare l’essenza di un paesaggio con pochi tratti.

La campagna, in basso, è un tripudio di colori caldi e vivaci. I campi di grano, appena mietuti, si alternano a macchie di verde intenso, creando un contrasto cromatico che cattura l’attenzione dello spettatore.

Gli alberi, isolati o raggruppati, punteggiano il paesaggio con le loro chiome frondose. La loro presenza suggerisce un senso di profondità e di tridimensionalità.

L’opera di Nadia Presotto Luparia è un inno alla bellezza della natura, capace di suscitare emozioni intense e contrastanti. L’artista ci invita a contemplare il paesaggio con occhi nuovi, a scoprire la poesia nascosta nelle cose semplici. Un invito che non possiamo ignorare.”