
Crocifisso di Luce: Collezione Chiesa di Santo Stefano
Il Crocifisso di Luce, un faro di speranza in tempi turbolenti.
Nato nel cuore del 2024, un anno segnato da conflitti e divisioni, il Crocifisso di Luce di Filippo Biagioli si erge come un potente simbolo di speranza e unità. Quest’opera, realizzata in legno di recupero e portata a spalla in una lunga processione fino alla Chiesa di Santo Stefano a Serravalle Pistoiese, è molto più di una semplice scultura. È un’icona vivente, un messaggio di pace e di fratellanza lanciato in un mondo lacerato dalle tensioni geopolitiche.
La scelta di rappresentare Cristo attraverso linee essenziali e colori puri, bianco e oro, evoca un senso di sacralità e di eternità. La scritta ebraica “אור” (Or), che significa Luce, incisa sopra il corpo di Cristo, sottolinea il messaggio centrale dell’opera: Cristo come fonte di luce e di salvezza in un mondo oscuro. La parola di Cristo, incarnata nella figura del Crocifisso, diventa un faro che illumina le tenebre e indica la via verso la redenzione.
Il pellegrinaggio del crocifisso da Chiesina di Ponte di Serravalle fino alla Chiesa di Santo Stefano è stato un atto di fede e di coraggio, ma anche un gesto politico. In un momento storico in cui le divisioni sembrano incolmabili, il crocifisso è diventato un simbolo di unità e di speranza per la comunità di Serravalle Pistoiese. L’opera, infatti, è stata accolta con grande calore da coloro che l’hanno visionata, hanno visto in essa un segno di rinascita e di riconciliazione.
Il Crocifisso di Luce di Filippo Biagioli dialoga con la grande tradizione iconografica cristiana, ma allo stesso tempo si presenta come un’opera profondamente originale e contemporanea. Se confrontiamo questa rappresentazione di Cristo con quella di Giotto, ad esempio, notiamo una differenza sostanziale: mentre Giotto ci offre un’immagine di Cristo sofferente e umano, Biagioli ci presenta un Cristo luminoso e risorto, un simbolo di speranza e di futuro.
Per coloro che credono nella spiritualità, il Crocifisso di Luce rappresenta un punto di riferimento, un invito a riflettere sulla propria fede e a ritrovare un senso più profondo della vita. Ma anche per coloro che non professano alcuna religione, l’opera può essere un’occasione per riflettere sulla condizione umana, sulla ricerca della verità e sul desiderio di un mondo migliore.
In conclusione, il Crocifisso di Luce è un’opera che trascende i confini della religione e dell’arte. È un messaggio universale di speranza, di pace e di fratellanza, rivolto a tutti coloro che sono alla ricerca di un senso nella vita.