Come ogni anno, tocca a me aprire la stagione delle aste di Meeting Art, Casa d’Aste in Vercelli. Quest’anno la prima in assoluto (lotto 1, asta il 3 Settembre) è un’opera dedicata a mia nonna (scomparsa lo scorso anno).

Opere di Filippo Biagioli all’Asta Meeting Art: Un’Opportunità Imperdibile per i Collezionisti
Settembre si preannuncia un mese entusiasmante per il mercato dell’arte con l’imminente asta di Meeting Art, che presenterà due opere distintive dell’Artista internazionale Filippo Biagioli. Queste creazioni, profondamente diverse nella loro espressione ma unite dalla visione unica di Biagioli, offrono ai collezionisti un’opportunità eccezionale per arricchire le proprie collezioni con pezzi che spaziano dall’arte figurativa carica di umorismo alla riflessione concettuale sull’oggetto quotidiano.
“Nonna che con 40 gradi si veste di lana”: L’Energia della Quotidiana Umanità
La prima opera, intitolata “Nonna che con 40 gradi si veste di lana”, è un trionfo di colore e narrazione. Biagioli cattura un momento di vita vissuta con una vivacità e un’immediatezza che colpiscono. Lo stile è audace, quasi fumettistico, con linee spesse e una palette cromatica accesa di giallo, blu intenso e verde acqua. Al centro della composizione, una figura stilizzata, probabilmente la “nonna” del titolo, urla con un’espressione esagerata, mentre le didascalie “FRANCA! FRANCA! FRANCA!” e “CHE FAI? CHE FAI? CHE FAI?” amplificano l’atmosfera di sorpresa o esasperazione.
Quest’opera è un esempio brillante della capacità di Biagioli di trasformare un aneddoto quotidiano in un’esplosione di emozione e colore. Il tocco surreale della lucertola blu nell’angolo superiore destro aggiunge un elemento inaspettato, stimolando la curiosità e l’interpretazione. “Nonna che con 40 gradi si veste di lana” non è solo un dipinto; è una scenetta teatrale, un frammento di vita che risuona con il pubblico per la sua autenticità e il suo umorismo. Per un collezionista, acquisire quest’opera significa portare a casa un pezzo vibrante, capace di generare sorrisi e conversazioni, un inno alla comicità e alla complessità delle relazioni umane.
“Senza titolo, latta su base opera di Filippo Biagioli”: L’Oggetto Elevato a Concetto
In netto contrasto stilistico ma altrettanto affascinante è la seconda opera in asta, “Senza titolo, latta su base opera di Filippo Biagioli”. Questo pezzo scultoreo incarna un approccio più concettuale, che richiama la tradizione dei “ready-made” ma con un’impronta distintamente contemporanea. L’opera si compone di una latta industriale, con l’etichetta “NEC DILUENTE NITRO ANTINEBBIA”, presentata con cura all’interno di una teca trasparente su una base di legno grezzo.
Questa presentazione eleva un oggetto comune e funzionale a status di opera d’arte, invitando lo spettatore a riflettere sul significato, sulla forma e sulla funzione degli oggetti nel nostro mondo. La scelta di un diluente per vernici potrebbe anche essere un sottile commento sui materiali stessi dell’arte, o sulla loro trasformazione. Per i collezionisti interessati all’arte concettuale, al minimalismo o alle opere che sfidano le percezioni tradizionali, questa scultura offre una profonda risonanza intellettuale. È un pezzo che invita alla contemplazione e all’interpretazione, dimostrando la versatilità e la profondità della ricerca artistica di Biagioli.
Perché Investire nelle Opere di Filippo Biagioli?
Acquistare opere di Filippo Biagioli a questa prossima asta Meeting Art rappresenta un’opportunità da non perdere per diverse ragioni:
- Versatilità e Profondità Artistica: Le due opere qui presentate mostrano l’ampio spettro creativo di Biagioli, dalla pittura narrativa e vivace all’installazione concettuale. Questa versatilità indica un artista in continua esplorazione, la cui opera promette di evolvere e mantenere il suo interesse nel tempo.
- Riconoscibilità e Stile Distintivo: L’estetica di Biagioli, sia essa esplosiva e colorata o sobria e concettuale, è immediatamente riconoscibile. Opere con una forte identità artistica tendono a mantenere meglio il loro valore sul mercato.
- Appello Collezionistico: Sia che siate attratti dall’arte che parla di vita quotidiana con ironia e colore, sia che preferiate pezzi che stimolano la riflessione intellettuale, Biagioli offre opere che possono arricchire diverse tipologie di collezioni.
- Potenziale di Valutazione: Acquistare opere di artisti emergenti o consolidati con una chiara visione artistica può rappresentare un solido investimento a lungo termine, soprattutto quando le opere sono rappresentative della loro produzione.
Le opere di Filippo Biagioli in asta a settembre da Meeting Art non sono semplicemente oggetti da possedere; sono espressioni vivide di una visione artistica acuta e originale. Rappresentano un’opportunità unica per i collezionisti di acquisire pezzi che non solo impreziosiranno i loro spazi, ma stimoleranno anche la mente e lo spirito.